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Storia della zuccata
La zucca candita o "zuccata" è una delle più antiche ricette siciliane. Ingrediente tipico della pasticceria siciliana. Sebbene sia ricavata da una tipologia di zucca particolare, non è di color arancione come potremmo chiaramente pensare bensì di color verde chiaro. Scientificamente è chiamata "Lagenaria Longissima", ma puoi anche definirla più semplicemente come zucca serpente siciliana, zucca pergola, zucca trombetta, e zucca rampicante. Oppure puoi scegliere di darle un tocco siculo e chiamarla "cucuzza", o zucca "vermiciddara". Quest'ultima, infatti, è denominata così poiché una volta messa in pentola rilascia la polpa e i semini che sembrano ricordare proprio tanti vermi che si staccano dall'ortaggio. Ma tranquilli, qui di vermi non c'è né nemmeno l'ombra. Era solo una simpatica similitudine.
Curiosità
Questa zucca lunga, di color verde, e a forma di tromba richiedeva anticamente una lavorazione lunghissima; fino a un'intera settimana per poi conservarla tutto l'anno. La zuccata è una vera e propria specialità siciliana, viene utilizzata per produrre una quantità di dolci differenti. E' probabile di incontrarla sotto forma di confettura o addirittura a pezzetti in vari dolci siciliani. Dove? Per esempio in infiniti biscotti, crostate, torte. Si va dalle decorazioni della Cassata siciliana, ai dolcini di mandorla, perfino al ripieno dei buccellati, zuccotti, gelo di melone messinese, la Pantofola di Lercara Friddi (PA), i Muccunetti mazaresi, vari pasticcini, e passando ovviamente per l'Ova Murina di Sciacca e soprattutto la famosissima Cucchitella di Sciacca (AG). Quest'ultima orgoglio dolciario del territorio saccense e agrigentino.
Dialetto
Secondo il nostro dialetto siciliano è anche chiamata "cucuzzata" poiché la cucuzza è proprio la zucca verde. Attenzione però a non confondere la zuccata con le zucchine corte per la preparazione di pietanze salate. O, addirittura, anon confonderla con la classica zucca arancione utilizzata per risotti, zuppe e per Halloween. La nostra zuccata è definita "Conserva" per antonomasia, e quando Noi siciliani chiamiamo un ripieno Conserva intendiamo solo ed esclusivamente la "zuccata" verde siciliana.
Preparazione
La ricetta è semplice e non richiede grandissimi ingredienti. Si comincia nel pelare le zucchine. Basta tagliarle a metà per poi togliere la parte centrale, la quale è più spugnosa e piena di semi; tagliare ulteriormente la zucchina a tocchetti grandi per farla bollire in pentola. A questo punto si fa scolare e asciugare da tutta l'acqua in eccesso per una durata anche di 24H. Una volta estratta tutta l'acqua, si passa e si trita per bene in un passaverdure. Prendiamo una pentola e facciamo cuocere la zucchina con lo zucchero e un pizzico di cannella per portare un po' di profumo in più. Lasciamo cuocere e portare in ebollizione come se fosse una marmellata. Girare di continuo ed energicamente con un mestolo di legno finché non caramellizza. La cottura da tenere è di 15-20 minuti a fuoco medio-basso. Finita la cottura, lasciarla raffreddare in dei vasetti, oppure utilizzarla per la preparazione di altri dolci, oppure ancora scegliere di surgelarla in freezer per future preparazioni.